Il percorso alimentare viene studiato con lo scopo di diminuire il numero di manifestazioni esofagee e/o gastriche, neutralizzare il materiale del reflusso, contenere la secrezione acida eccessiva, favorire la clearance dell’esofago e dello stomaco, proteggere la mucosa di entrambi gli organi. Durante la visita nutrizionale viene quindi effettuata un’accurata anamnesi clinica per individuare tutti i sintomi legati al tratto gastroesofageo.